Così L’unione Sarda apre l’articolo dedicato al dottor Giorgio Garau.
Ha effettuato un intervento di sostituzione totale dell’articolazione della caviglia artrosica e degenerata, non più capace di svolgere la propria funzione, con una protesi altamente funzionante. E’ il primo intervento di questo tipo in Sardegna, eseguito alla clinica Sant’Elena di Quartu.
Dopo anni di esperienze internazionali e con una continua collaborazione con il centro ortopedico di Omegna in Piemonte, il Dottor Garau ha deciso di rimettersi in gioco, spinto dalla voglia di voler dare il suo contributo alla sua terra d’origine.
Molti sardi fanno “viaggi della speranza” per patologie che si potrebbero trattare con ottimi risultati in Sardegna.
“Lavorando al nord Italia”, afferma il dottor Garau, “mi è capitato di visitare pazienti partiti dalla Sardegna solo per un consulto, con l’idea che i medici fuori dalla nostra regione, siano più bravi. Mi riferisco in particolare ad interventi per le protesi all’anca e al ginocchio, e in casi selezionati, alla caviglia. L’ortopedia sarda ha un ottima scuola e una tradizione di chirurghi bravi. Ancora oggi, quando mi trovo davanti a casi complicati, mi confronto con i miei maestri in Sardegna”.
Un grande traguardo per l’Ortopedia Sarda grazie alla professionalità del Dottor Giorgio Garau, un Sardo d’eccellenza.
Testo estrapolato da L’unione Sarda 28/12/2021
